Diciamolo subito: capire bene il funzionamento della nuova tecnologia elettrica non è poi così semplice. I dubbi sono tanti e non riguardano solo lo stile di guida da adottare al volante di questa auto ecologica, ma anche i consumi e le batterie. Qui abbiamo risposto alle domande più frequenti ed oggi abbiamo deciso di dedicare un articolo per rispondere ad uno dei quesiti che, spesso, rappresenta una barriera d’ingresso al mondo delle EV: quanto ci vuole per ricaricare un’auto elettrica? Nulla di più semplice. Ti basta conoscere la capacità massima della batteria della tua auto, la potenza di ricarica e una semplice formula matematica.
Scopri subito quanto ci vuole per ricaricare un’auto elettrica!
Come abbiamo detto, i tempi di ricarica dipendono da due fattori: la capacità delle batterie della tua auto e la potenza di ricarica. Il primo, espresso in kWh, è una delle caratteristiche più importanti da prendere in considerazione prima dell’acquisto o del noleggio della tua prossima EV. Questo perché da esso ne deriva l’autonomia del veicolo. Maggiore è la grandezza del pacco batterie, maggiori saranno i chilometri massimi che potrai percorrere con una carica completa. Come prevedibile, però, batterie più grandi richiedono tempi più lunghi per essere ricaricate completamente.
Quanto ci vuole per ricaricare un’auto elettrica?
La maggior parte delle elettriche sul mercato prevede la possibilità della ricarica in corrente continua da 44 kW che, in mezz’ora, riempie le batterie fino all’80% della loro capacità. Seppur rare, esistono infrastrutture a corrente continua anche più potenti (fino a 350 kW) capaci di abbattere drasticamente i tempi. Ad ogni modo, non sempre è possibile ricaricare la tua auto sfruttando queste potenze e spesso dovrai affidarti a infrastrutture di ricarica pubblica, il cui voltaggio varia a seconda dell’impianto. Generalmente, la potenza delle infrastrutture di ricarica reperibili su suolo urbano può essere di 3,7 kW, 7,4 kW, 11 kW o 22 kW. Puoi facilmente trovare la colonnina di ricarica più vicina a te utilizzando Google Maps, che ti fornirà importanti informazioni quali il gestore, il numero di porte disponibili e la potenza di ricarica.
In casa, invece, raramente riuscirai a ricaricare la tua auto elettrica ad un voltaggio maggiore di 3 kW, a meno che tu non possieda una Wallbox.
Quanto ci vuole per ricaricare un’auto elettrica?
Per sapere quanto ci vuole per ricaricare un'auto elettrica bisogna conoscere, oltre al voltaggio della colonnina che intendi utilizzare, anche la potenza massima che la tua automobile è in grado di ricevere.
Supponiamo che tu voglia ricaricare il tuo EV con una colonnina da 22 kW e che il caricatore di bordo sia in grado di ricevere fino ad un massimo di 7,4 kW. La potenza massima erogabile sarà di 7,4 kW e non sarai in grado di sfruttare al massimo il voltaggio dell’infrastruttura. Ma quanto ci vuole per ricaricare un’auto elettrica? Scoprilo con una semplice formula.
Conosci la capacità delle batterie della tua auto, quanta potenza essa è in grado di ricevere e hai già in mente quale sarà l’infrastruttura che utilizzerai per la ricarica. Bene, adesso puoi sapere quanto ci vuole per ricaricare un’auto elettrica sfruttando una semplice formula matematica: il tempo necessario per ricaricare completamente un EV è uguale alla capacità della batteria dell’auto diviso la potenza massima erogabile.
Facciamo qualche esempio: