Addio Android Auto, benvenuto Android Automotive OS

Dal Gruppo PSA arriva un’interessante novità che riguarda il sistema infotainment delle nuove auto.

Il processo di digitalizzazione all’interno del settore automotive è inarrestabile. Eppure, non tutte le innovazioni arrivano direttamente dalle case automobilistiche. Al contrario, la maggior parte delle novità tecnologiche sono frutto di partnership strategiche che mirano alla creazione e commercializzazioni di nuovi prodotti. A confermare tutto ciò è la presenza sempre più massiccia delle case automobilistiche nella Silicon Valley in seguito ad accordi con startup innovative, capaci di apportare un enorme valore aggiunto alle vetture con software di alta qualità installati a bordo.

Un’interessante partnership riguarda il Gruppo PSA, già ampiamente sotto i riflettori nell’ultimo periodo, e la grande G: Google. A darne notizia, attraverso un post pubblicato su Linkedin, è proprio la casa automobilistica PSA, seconda in Europa, contenente al suo interno i marchi Peugeot, Citroen, Opel, DS, Vauxhall Motors e Faurecia.

L’annuncio

Di seguito riportiamo l’aggiornamento sul profilo Linkedin di Grupe PSA, tradotto in italiano.

“#GroupePSA alimenterà i propri sistemi di infotainment con Android Automotive OS, la piattaforma open source di Google per i veicoli. Dal 2023, i clienti di Groupe PSA avranno accesso ai sistemi di infotainment basati su Android. Nuovi servizi PSA saranno resi disponibili. Ulteriori dettagli saranno condivisi al lancio. «Groupe PSA continua la sua trasformazione digitale e la sua collaborazione con Google. Android Automotive OS consentirà a Groupe PSA di migliorare l'agilità e l'efficienza fornendo al contempo interfacce personalizzate ai clienti dell'auto. Questa nuova collaborazione è un passo importante nel rapporto tra PSA e Google» Christophe Rauturier, Groupe PSA”.

Qualche anteprima

Chi è riuscito a mettere le mani su una prima versione del sistema operativo ha dichiarato che, per ora, le app compatibili sono Google Maps, Google Assistant, Spotify, Libby, un’app per gestire i propri ebook e audiolibri, Castbox e Pocket Casts per la gestione l’ascolto dei podcast, iHeartRadio, Swedish Radio Play e NRK Radio per le piattaforme radio. Ad ogni modo, la compatibilità con tantissime altre applicazioni sarà garantita, vista anche la presenza del Google Play Store. Il nuovo OS sarà in grado di integrarsi perfettamente con le funzionalità della tua automobile e avrà un’interfaccia semplificata, più intuitiva ed immediata, per ridurre al minimo le distrazioni alla guida senza rinunciare alla comodità di avere tutte le tue app sempre a portata di mano.

Novità in Autonoleggio e automotive

Sicurezza stradale: in arrivo la frenata automatica d’emergenza obbligatoria

3 ago 2020

Come sarà l’auto del futuro

5 ago 2020

Vacanze estive 2020: ecco come si muovono gli italiani

7 ago 2020

Perché scegliere un’auto elettrica?

27 giu 2020

Perché scegliere un'auto ibrida?

3 lug 2020

Categorie